Mirko Rizzi

4 feb 20182 min

Prove di dialogo

OBIETTIVI: contestualizzare un testo fisso liberamente o a partire da stimoli preordinati.


 

Età: da 11 anni in sù


 

Questo esercizio serve a far lavorare i gruppi su un testo predefinito, quindi senza doversi preoccupare di inventare le parole, che sono obbligate. E' importante considerare che:


 

Regole

  • Ogni membro del gruppo può recitare una sola battuta

  • Le battute obbligatoriamente vanno recitate in ordine

  • Se i gruppi sono formati da meno di 7 persone si tagliano le battute successive (mai meno di 5 però)

Nel primo assegnamento di tempo (5 minuti) il gruppo dovrà interpretare la scena liberamente.

Successivamente si analizzerà se siano riusciti o meno a determinare il contesto ovvero:


 

chi sono? dove sono? cosa è successo?


 

Dalle battute queste cose non si capiscono; saranno i gesti ed il modo di recitare la scena che potranno spiegarci ciò che il testo non dice.

Esiste quindi un lavoro di gruppo che serve a determinare la situazione generale e poi un lavoro su ogni singola battuta che serve a determinarne il senso in relazione al contesto.


 

Successivamente i gruppi saranno chiamati a reinterpretare il testo con queste variazioni obbligate sempre nel tentativo di ricostruirne un senso "nuovo".


 

Testo


 

1. Adesso qualcuno mi deve spiegare come questa cosa sia potuta accadere.

2. Io non c'entro, non c'ero, non ho visto niente

3. Figuriamoci! Adesso viene fuori che è colpa mia. Non è giusto.

4. Ma chi può essere stato? Qualcuno che conosciamo?

5. Per favore non facciamoci prendere dal panico. A tutto si può trovare una soluzione.

6. Siamo Finiti. Siamo rovinati. Questa cosa cambierà le nostre vite per sempre.

7. Mi sembra di capire che è successo qualcosa ma forse non ho capito bene.


 

Variazioni

  • Tutti piangono uno ride

  • Tutti ridono uno piange

  • Vietato rispondere alla battuta precedente

  • Gestuale senza parole

  • Nessuno sta parlando con nessuno dei presenti

  • Scambiando ordine delle battute

  • Ordine delle battute opposto

  • Rimescolamento delle battute spezzate:

    • 1. Forse non ho capito bene. Adesso qualcuno mi deve spiegare.2. Come è potuta accadere questa cosa. Io non c'entro.
       
      3. Non c'ero, non ho visto niente. Figuriamoci! Adesso viene fuori che è colpa mia.
       
      4. Non è giusto. Ma chi può essere stato?
       
      5. Qualcuno che conosciamo? Per favore non facciamoci prendere dal panico
       
      6. A tutto si può trovare una soluzione Siamo Finiti. Siamo rovinati.
       
      7. Questa cosa cambierà le nostre vite per sempre. Mi sembra di capire che è successo qualcosa.

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